L’ultima stagione della Eredivisie è stata prima sospesa e poi cancellata per l’emergenza COVID ed il titolo non assegnato. Prima della cancellazione dell’ultima edizione, in testa alla classifica c’era l’Ajax, primo solo grazie alla differenza reti rispetto all’AZ Alkmaar che aveva dunque gli stessi punti dell’allora capolista. Proprio i Lancieri sono i principali favoriti per la conquista del prossimo campionato, quello che per il team di Amsterdam potrebbe essere il titolo numero 35 (record per l’Eredivisie).
Il rivale più accreditato dei Lancieri è il PSV, laureatosi l’ultima volta campione due anni fa e fermo a quota 24 titoli. I Boeren oggi sembrano gli unici a poter duellare con l’Aajx nella prossima stagione. Altrettanto non si può dire del’AZ Alkmaar che nonostante l’ultima ottima stagione non sembra avere le carte in regola tenere testa prima ai Lancieri e poi al PSV; sono 2 i titoli conquistati dalle Cheese Farmers, l’ultimo nel 2009. Anche il Feyenoord pare aver perso lo smalto ritrovato nella stagione 2016/2017 quando vinse la sua 15^ Eredivisie 18 anni dopo dall’ultima volta.
Difficile anche che il Vitesse possa sfatare la maledizione che lo perseguita da sempre: vincere l’Eredivisie dopo ben 6 secondi posti ottenuti nel tempo. Lo stesso dicasi per l’Heerenveen che di secondi posti ne conta 3. Il Willem II, invece, per tre volte ha portato a casa il titolo, l’ultima nel 1955; da allora i Tricolores hanno raccolto davvero poco come anche l’Heracles campione nel 1927 e nel 1941.
È ancora a caccia del bis il Twente che nel 2010 sorprese tutti vincendo la sua prima Eredivisie. I Reds dopo quel primo successo hanno raccolto ben poco, sono scesi in Eerste Eredivisie per risalire nella massima serie solo lo scorso anno. Nel lontano 1959 lo Sparta Rotterdam vinceva il suo sesto ed ultimo titolo, in seguito i biancorossi non sono mai andati oltre il terzo posto e hanno perso le uniche due finali di Coppa di Olanda disputate.
