L’emergenza sanitaria in corso ha costretto la UEFA ha rinviare al prossimo anno gli Europei di calcio che si giocheranno dall’11 giugno all’11 luglio 2021. Ma prima del rinvio della competizione e prima ancora che si giocassero gli ultimi spareggi per accedere alla fase finale, chi erano le favorite per la conquista della 16a edizione del Campionato europeo di calcio? Scopriamolo insieme.
Davanti a tutti c’è l’Inghilterra di Gareth Southgate protagonista del suo girone di qualificazione con 8 vittorie ed una sola sconfitta; i Tre Leoni sono ancora a caccia del primo successo e non sono mai andati oltre il terzo posto (1968 e 1996). Alle spalle degli inglesi ci sono la Francia (finalista nella passata edizione) ed il Belgio. I Bleus di Didier Deschamps hanno chiuso al comando del loro girone di qualificazione dopo un serrato testa a testa con la Turchia ed inseguono il terzo titolo dopo quelli conquistati nel 1984 e nel 2000. I Diavoli Rossi, invece, vengono da 10 successi in altrettante uscite nella fase a gironi e puntano a vincere i primi Europei di calcio dopo averli sfiorati nel 1980, quando si arresero in finale alla Germania dell’Ovest.
Nel novero delle favorite per la conquista degli Europei di calcio ci sono anche la Germania e l’Olanda che nel corso della fase a gironi si sono contese il primato nel gruppo C (a spuntarla sono stati i tedeschi). I Panzer di Joachim Low proveranno a regalare alla nazionale il suo quarto titolo dopo quelli vinti nel 1972, 1980 e 1996, mentre gli Orange sono fermi all’unico successo del 1988. In lizza per il titolo c’è anche l’Italia di Roberto Mancini protagonista di un girone di qualificazione chiuso con l’en plein di vittorie: 10 su 10. Anche per gli Azzurri il successo nella competizione è un lontanissimo ricordo che risale all’edizione del 1968, quando gli uomini di Ferruccio Valcareggi sconfissero nel replay match della finale la Jugoslavia. Sono tre, invece, i titoli vinti dalla Spagna campione l’ultima volta nel 2012 dopo i titoli conquistati nel 1964 e nel 2008. Le Furie Rosse di Luis Enrique hanno vinto il girone di qualificazione davanti alla Svezia.
Il Portogallo campione in carica sembra avere meno chance di bissare il successo ottenuto quattro anni fa a Parigi, quando Ronaldo e compagni conquistarono i primi Europei di calcio per i lusitani, che nel corso del girone di qualificazione hanno faticato non poco per chiudere al secondo posto. Anche la Croazia vice-campione del mondo non figura tra le favorite; i croati nelle precedenti partecipazioni non sono mai andati oltre i quarti di finale (1996 e 2008). Stesso discorso per l’Ucraina allenata da Shevchenko che è alla sua terza partecipazione alla fase finale; nelle precedenti esperienze i giallo-blu sono sempre usciti al primo turno. Anche alla Danimarca servirà una vera impresa per replicare l’unico, incredibile titolo conquistato nel 1992, quando prese parte al campionato europeo solo dopo l’esclusione della Jugoslavia. Poche chance di vittoria sembrano averle anche la Svizzera (mai oltre gli ottavi di finale), la Russia (semifinalista nel 2008), l’Austria, la Polonia (nel 2016 i biancorossi si spinsero fino ai quarti di finale), il Galles (semifinalista quattro anni fa), la Turchia (nel 2008 la nazionale ottomana si arrese in semifinale alla Germania), la Svezia (nel 1992 gli scandinavi arrivarono sino in semifinale dove nulla poterono contro i soliti tedeschi), la Repubblica Ceca (i cechi nell’edizione del 1996 si arresero solo ai tempi supplementari nella finale giocata contro la Germania) e la Finlandia alla sua prima volta.