Altro giro, altra corsa. Dopo i recuperi del fine settimana e la 27a giornata, il tour de force della Serie A continua con il 28° turno che vedrà in particolare tre big match tra sabato e domenica. Se per la Juventus, l’impegno casalingo contro il Lecce sembra una formalità, non si può dire la stessa cosa per le altre grandi della Serie A.
Promette spettacolo il posticipo del sabato con la Lazio che ospita all’Olimpico la Fiorentina. Se da una parte, la Fiorentina è la squadra contro cui la Lazio ha vinto più partite (53) e segnato più gol (194) in Serie A, dall’altra la squadra Viola ha ottenuto otto punti nelle ultime cinque trasferte di campionato, solo uno in meno che nelle precedenti 14. La Lazio va però a caccia di record, la squadra di Simone Inzaghi è infatti imbattuta in tutte le ultime 15 partite casalinghe di Serie A (11V, 4N): l’ultima volta in cui i biancocelesti hanno superato questa quota è stata nel 2002, quando arrivarono a 22. Partita che suscita buone sensazioni a Sergej Milinkovic-Savic, di fatti il primo gol del centrocampista della Lazio in Serie A è arrivato proprio contro la Fiorentina nel gennaio 2016.
Alle 17.15 della domenica, orario inedito, si sfidano Milan e Roma a San Siro. I recenti confronti fra le due formazioni nel massimo campionato hanno visto i giallorossi sugli scudi, tuttavia dopo aver vinto la sfida al Meazza nella scorsa stagione, il Milan potrebbe ottenere due successi interni consecutivi contro la Roma in Serie A per la prima volta dal 2004, quando sulla panchina rossonera c’era Carlo Ancelotti. Attenzione ai gol quando la squadra di Fonseca gioca lontano dall’Olimpico: in tutte le ultime cinque trasferte della Roma in Serie A i giallorossi hanno sia segnato che subito gol (cinque reti di media a partita). Il Milan però soffre in fase realizzativa, i rossoneri hanno segnato solo 13 reti in 13 partite casalinghe disputate in questo campionato, è il peggior risultato per il diavolo dopo lo stesso numero di gare in casa in Serie A dal 1997/98 (12 in quel caso). Nel 2020, uno rispolverato Ante Rebic potrebbe fare però al caso di Pioli, il croato ha infatti segnato il 44% delle reti del Milan in Serie A – 7 delle 16 complessive dei rossoneri: almeno quattro in più rispetto a qualsiasi altro compagno di squadra nel periodo.
Si chiude con l’Inter atteso alla trasferta del Tardini contro il Parma reduce dal largo successo contro il Genoa in trasferta. L’ultimo pareggio tra Parma e Inter al Tardini in Serie A risale al febbraio 2010; da allora quattro successi emiliani e due nerazzurri. Il Parma non è riuscito però a segnare nelle ultime due partite casalinghe di campionato: i gialloblù non rimangono a secco per tre gare interne di fila in Serie A dal 2015. Mentre l’Inter è uscita sconfitta nelle ultime due trasferte di Serie A, contro Lazio e Juventus: i nerazzurri non perdono tre gare esterne di fila in campionato da maggio 2017. La squadra di Conte parte con i favori del pronostico, inoltre per l’allenatore nerazzurro il bilancio è favorevole contro i ducali nel massimo campionato: cinque successi, tre pareggi e nessuna sconfitta in otto precedenti.