Sarà ancora una volta la Juventus la squadra da battere nella prossima stagione della Serie A. La Vecchia Signora, vincitrice del suo nono scudetto di fila, sembra avere tutte le carte in regola per prolungare il record di titoli vinti consecutivamente. Oggi, a un mese dal calcio di inizio del campionato 2020/2021, la rivale più accreditata dei bianconeri è l’Inter, che però è a digiuno di titoli dal 2010, anno dello storico Triplete.
Dietro le due principali favorite per l’edizione numero 119 del campionato di Serie A, ci sono il Napoli e l’Atalanta. I partenopei sono reduci da una stagione non proprio brillante, parzialmente riscattata dalla vittoria della sesta Coppa Italia; il titolo in casa degli Azzurri manca però da trent’anni esatti. Gli Orobici, invece, sono stati protagonisti di un campionato che li ha visti in corsa per lo scudetto sino alle ultime giornate prima che il sogno svanisse; per i neroazzurri di Gasperini ripetere nell’edizione 2020/2021 quanto fatto in questa stagione non sarà semplice.
Discorso simile anche per la Lazio che a lungo è sembrata in grado di impensierire la Juventus nella corsa per il titolo; al rientro in campo dopo il lockdown, però, i ragazzi di Simone Inzaghi hanno perso lo smalto dei giorni migliori e hanno chiuso al quarto posto. I biancocelesti continuano a inseguire il titolo dal 2020, anno del secondo scudetto. Il Milan, seppur protagonista di un’ottima ultima parte di stagione, non pare avere le carte in regola per tornare a conquistare la Serie A dieci anni dopo l’ultima volta, prima che la Juve facesse terra bruciata intorno a sé.
Difficile anche che la Roma torni ad essere quella della stagione di Serie A 2000/2001, edizione che valse ai giallorossi il terzo titolo; i capitolini quest’anno hanno chiuso al quinto posto staccati di 13 lunghezze dalla vetta. Chi insegue lo scudetto da molto più tempo è la Fiorentina, i Gigliati sono infatti fermi al secondo ed ultimo titolo vinto nella stagione 1968/1969; così come il Cagliari che nell’edizione successiva stupì tutti vincendo uno storico scudetto. Era il Cagliari di Gigi Riva guidato da Manlio Scopigno. Un titolo può vantarlo anche il Verona, nella stagione 1984/1985 gli Scaligeri di Osvaldo Bagnoli trascinati da Giuseppe Galderisi vinsero il loro primo titolo.
La nutrita rappresentanza dell’Emilia Romagna, e cioè Bologna, Parma e Sassuolo, protagoniste di un buon campionato, dovranno migliorarsi ancora per tornare a puntare in alto; delle tre, solo i rosso-blu possono vantare la conquista di ben 7 scudetti (l’ultimo nel 1964), mentre i Ducali ci sono andati molto vicini chiudendo al secondo posto nella stagione 1996/1997; per i nero-verdi, invece, il miglior piazzamento rimane il sesto posto di quattro anni fa.