Il lunch match della 23esima giornata di Serie A mette di fronte SPAL e Sassuolo, derby numero 6 nella massima serie tra gli estensi ed i nero-verdi che vengono rispettivamente dalla sonora sconfitta con la Lazio e dalla bella vittoria con la Roma. La situazione dei padroni di casa è sempre critica, gli spallini sono infatti relegati sul fondo della classifica con soli 15 punti conquistati sinora; più tranquilla, invece, la situazione degli ospiti adesso a quota 26 punti con un margine di dieci lunghezze sul terz’ultimo posto occupato dal Genoa.
Prima di incontrarsi nella massima serie, SPAL e Sassuolo si erano affrontante soltanto quattro volte in Serie C2, con un bilancio di 2 successi per gli estensi, una vittoria per gli emiliani ed un pareggio. Dopo 10 anni le due compagini si sono ritrovate in Serie A, dove si affrontano da tre stagioni consecutive. Nell’edizione 2017/18 del campionato il Sassuolo si aggiudicò di misura la prima sfida al Mazza, mentre la sfida di ritorno si chiuse sull’1-1. Nella stagione successiva ancora una volta furono i nero-verdi ad avere la meglio nel confronto di andata giocato fuori casa, al ritorno le due formazioni si divisero la posta in palio.
Quest’anno la sfida di andata a Reggio Emilia ha visto il Sassuolo imporsi per 3-0 sulla SPAL, grazie alla doppietta di Francesco Caputo messa a segno nel primo tempo e al gol di Alfred Duncan nella ripresa. Nei 5 derby sinora disputati in Serie A il Sassuolo ha portato i 3 punti a casa in tre occasioni, nessun successo invece per la SPAL, due invece i pareggi; sono state 8 le reti segnate dai nero-verdi, solo due quelle degli spallini.
La sfida di domenica in programma alle 12.30 sul terreno del Mazza mette in palio 3 punti che scottano, soprattutto per la SPAL desiderosa di lasciare il fondo della classifica e di rimettersi in corsa per la salvezza; un successo, invece, permetterebbe al Sassuolo di tenersi a debita distanza dai piani bassi e di continuare ad orbitare intorno a metà classifica dove il Torino è ad un solo punto, il Bologna ed il Verona a quattro.
