Soltanto quattro giorni fa il Bayern Monaco riscriveva la storia battendo per 2-7 il Tottenham a Londra in Champions League. Una vittoria epica, ma con un entusiasmo che si è rivelato un boomerang. I bavaresi sono infatti clamorosamente crollati in casa in Bundesliga, nella settima giornata.
A riuscire nel miracolo di espugnare l’Allianz Arena è l’Hoffenheim, che batte 1-2 i sette volte campioni di Germania in carica grazie a Sargis Adamyan. L’eroe del giorno per la squadra di Alfred Schreuder è lui: alla prima da titolare in Bundesliga segna una doppietta che manda k.o. Lewandowski e compagni.
Non è bastato il goal del solito numero 9 polacco, salito al quarto posto della classifica marcatori di tutti i tempi agganciando Manfred Burgsmüller. A Monaco succede tutto nella ripresa: subito Adamyan sorprende la difesa, poi l’ingresso di Müller cambia il Bayern Monaco. Dal suo assist nasce il goal del pareggio.
Nei minuti finali però arriva ancora Adamyan a risolvere la questione dal limite dell’area, scivolando ma battendo Neuer. L’assedio finale non porta a nulla: sale anche Neuer in attacco, ma non basta. Danno e beffa per il Bayern, che ora rischia di perdere la vetta della classifica di Bundesliga in caso di vittoria di Schalke 04 o Borussia Mönchengladbach.