Aveva trovato molto spazio sui giornali la vittoria della Corea del Sud ai Giochi Asiatici 2018, che evitò a Son Heung-Min di rispondere alla chiamata della leva militare che lo avrebbe tenuto lontano dai campi di gioco per ben 18 mesi: l’attaccante del Tottenham dovrà però comunque offrire un servizio, seppur basico, al suo Paese.
Secondo quanto riportato da ‘The Korea Herald’, gli atleti che trionfano ai Giochi Asiatici o ottengono una qualsiasi medaglia alle Olimpiadi sono obbligati a sostenere un addestramento militare della durata di 3 settimane nel corpo dei Marines, in sostituzione della famigerata ‘naja’.
Son è tornato in patria nella giornata di sabato e, a partire dal prossimo 20 aprile, inizierà questa nuova esperienza sull’isola di Jeju.
Qualora dovesse ricominciare la Premier League con la conseguente chiamata del Tottenham, Son potrebbe ricalendarizzare l’addestramento in un successivo periodo.
Ricordiamo anche che Son sta recuperando da una frattura al gomito destro e che in precedenza aveva scelto di offrirsi per insegnare calcio ai meno fortunati per 544 ore, uno dei compiti sociali previsti dalla legge coreana.