Ha lasciato Amsterdam e la natia Olanda per sposare il Barcellona, la grande opportunità della sua vita calcistica. Frenkie De Jong non ha però certo dimenticato l’Ajax, squadra con la quale è cresciuto e con cui si è messo in mostra in Champions League ed Eredivisie. A San Siro l’ennesima dimostrazione.
Al termine della sfida vinta contro l’Inter che ha di fatto eliminato i nerazzurri dalla Champions, De Jong è stato pescato dalle telecamere intendo ad osservare il maxi-schermo di San Siro, in cui venivano svelati risultati e qualificate dpo l’ultima giornata.
De Jong è apparso emozionante e deluso, quasi in lacrime per la sconfitta interna contro il Valencia che ha sancito l’addio alla Champions già ai gironi, dopo aver sfiorato la finale la scorsa primavera. Una sorpresa, considerando quanto l’Ajax era partito bene nel torneo europeo.
Dopo le prime due vittorie, l’Ajax è incappato però nella decisiva sconfitta contro il Chelsea, che ha portato il girone ad essere il più equilibrato possibile in bilico fino ai 90 finali: Blues di Lampard e Valencia avanti, mentre i Lancieri continueranno la propria avventura continentale in Europa League.
Il centrocampista del Barcellona ha sempre dimostrato di essere particolarmente legato all’Ajax, tanto che nel suo ultimo match ufficiale giocato con il team olandese chiese all’arbitro di allungare la partita per poter giocare quanto più possibile con i suoi colori bianco e rosso.
Non potrà affrontare l’Ajax già in questa stagione, dunque, De Jong. Farlo, però, probabilmente sarebbe stato troppo per lui.