Si è fermato dopo una corsa di cinque anni, il treno Max. Un treno leggendario per i tifosi della Juventus, capace di raccogliere due finali di Champions, cinque Scudetti e altre cinque coppe, insieme ad innumerevoli record. Ora Allegri è ai box, deciso a riposarsi. Ma il suo ritorno nei binari sembra essere imminente.
Non è certo una sorpresa che Allegri sia finito nel mirino del Manchester United, ma non solo. Anche il Tottenham è sulle tracce del tecnico italiano, nonostante Pochettino sia decisamente più stabile rispetto a Solkjaer: l’allenatore dei Red Devils è nel bel mezzo della peggior stagione del club negli ultimi trent’anni e presto potrebbe saltare.
Allegri ha lasciato la Juventus deciso a non saltare immediatamente su un’altra panchina, sia essa logorata o nuova di zecca. Ma la possibilità del Manchester United, un club così in difficoltà e così importante, difficilmente lascerà indifferente l’ex bianconero in caso di chiamata nelle prossime settimane.
A margine del simposio della Football Coaches Association, Allegri ha provato a svicolare, ma qualcosa sembra esserci:
Per definire la situazione di classifica del Manchester United basta evidenziare come Pogba e compagni dopo nove giornate sia a -2 dalla zona retrocessione, con soli nove punti ottenuti. La vetta è -15, mentre la Champions ad un ancora accessibile -5.
Solskjaer non sembra però avere per le mani la possibilità di una rimonta rapida, viste le grandi difficoltà mostrate fin qui. Allegri è la soluzione giusta per molti tifosi del Manchester, ma per ora lo United è ancora del tecnico norvegese, al quale i fans Red sono grati per l’era da calciatore, consapevoli però dei problemi da tecnico.
Allegri ascolta, studia e impara. La stagione 2019/2020 potrebbe presto diventare inglese.