Come era ampiamente prevedibile, si chiude ai quarti di finale l’avventura del Liverpool in questa edizione della Carabao Cup. I Reds, che nella giornata di mercoledì saranno impegnati nel loro match di esordio nel Mondiale per Club contro il Monterrey in Qatar, contro l’Aston Villa hanno schierato la loro compagine U23.
Una formazione da record quella disegnata dal Liverpool visto che con un’età media di appena 19 anni e 182 giorni è stata la più giovane mai schierata in una partita ufficiale nell’intera storia del club.
Una sfida, quella del Villa Park, che di fatto non è mai stata in discussione. Dopo una sorprendente partenza del Liverpool ed un’ottima parata di Nyland che al 10’ ha negato la gioia del goal ad Elliot, l’Aston Villa è passato in vantaggio con Hourihane che, al 15’, ha beffato Kelleher con una punizione battuta di sinistro da posizione defilata.
Appena 2’ più tardi, al 17’, il raddoppio dei padroni di casa grazie ad un’autore dei Boyes che, sugli sviluppi di un cross di Elmohamady dalla destra, ha deviato il pallone rendendo la traiettoria del pallone imprevedibile per il suo portiere.
Al 37’ l’Aston Villa cala anche il tris grazie ad un fulmineo contropiede di un Kodjia, che poi si ripete al 45’ per la rete che vale la doppietta personale ed il 4-0 (i Reds non prendevano quattro reti in un primo tempo da una sfida di Premier League contro lo Stoke del 2015).
Nella ripresa, il Liverpool parte bene, ma la sua spinta si esaurisce ben presto con il passare dei minuti l’Aston Villa torna a prendere metri in campo, ma torna ad affondare il colpo solo in pieno recupero solo quando Wesley chiude un’azione di ripartenza realizzando la rete che vale il 5-0 finale.
Per il Liverpool l’avventura in Coppa di Lega si chiude, ma avrà la possibilità di rifarsi in Qatar tra meno di 24 ore.