Aston Villa-Manchester City 1-2: Aguero e Rodri regalano la Coppa di Lega ai Citizens

    L’appuntamento con la storia era stato fissato a fine gennaio, l’Aston Villa però, alla sua prima finale di Coppa di Lega dopo dieci anni di attesa, si è dovuto arrendere a chi nelle ultime stagioni ha fatto incetta di trionfi arricchendo la propria bacheca: il Manchester City.

    Nella straordinaria cornice di Wembley, gli uomini allenati da Pep Guardiola, si impongono per 2-1 e per la terza volta consecutiva fanno loro il trofeo. Una sfida, quella di Londra, che ha visto i Villans partire meglio e andare subito vicini al goal con El Ghazi, ma con il passare dei minuti la maggior caratura tecnica di coloro che erano scesi in campo da grandi favoriti, si è fatta evidente. Dopo la sofferenza iniziale, il City, una volta prese le giuste misure, ha iniziato a sviluppare la consueta grande mole di gioco e, dopo un paio di tentativi andati a vuoto, al 20’ ha sbloccato la situazione: gran lancio di Gundogan in area per Foden che, penetrato dalla destra, di testa trova Aguero che con un destro al volo di prima intenzione non lascia scampo a Nyland.

    I Citizens continuano a spingere sull’acceleratore e al 31’ raddoppiano con Rodri: corner battuto dalla destra dal solito Gundogan, il centrocampista spagnolo, lasciato colpevolmente troppo libero di saltare, di testa segna il 2-0. Sembra il goal destinato a mandare la contesa in archivio con largo anticipo, in realtà però l’Aston Villa, prima del termine della prima frazione, trova la forza per riaprire tutto: è il 41’ quando Stones, cade goffamente al suolo nel tentativo di inseguire un pallone apparentemente innocuo, sulla sfera si avventa El Ghazi che mette al centro dell’area per Samatta che è bravo a realizzare con un colpo di testa in tuffo. E’ la rete dell’1-2, il risultato con il quale si va negli spogliatoi.

    Nella ripresa il City dà fin da subito l’impressione di poter gestire la situazione con discreta tranquillità, aiutata anche da un Aston Villa che continua a difendersi dietro la linea della palla. Dopo l’ora di gioco però Smith ridisegna la sua squadra dando nuova linfa all’attacco con gli inserimenti di Trezeguet e Davis, cosa questa che costringe i Citizens ad arretrare di qualche metro il loro raggio d’azione.

    Gli uomini di Guardiola hanno la ‘colpa’ di non capitalizzare quanto creato soprattutto con Foden, De Bruyne ed Aguero e la gara quindi resta in bilico fino al triplice fischio finale, con tanto di brivido all’88’ quando Bravo, con una con uno straordinario guizzo atletico, devia sul palo un colpo di testa di Engels che sarebbe potuto valere un incredibile 2-2.

    Ad esultare è comunque sempre il Manchester City che, pur senza sfornare una prova superlativa alza comunque al cielo il suo secondo trofeo stagionale dopo la Community Shield. All’Aston Villa resta l’amaro in bocca per un’occasione sprecata e  la certezza che potrà ora concentrarsi su una difficile corsa salvezza in campionato.

    IL TABELLINO

    ASTON VILLA-MANCHESTER CITY 1-2

    MARCATORI: 20’ Aguero (M), 31’ Rodri (M), 41’ Samatta (A)

    ASTON VILLA (4-2-3-1): Nyland; Guilbert, Engels, Mings, Targett; Douglas Luiz, Nakamba; Elmohamady (70’ Trezeguet), Grealish, El Ghazi (70’ Hourihane); Samatta (80’ Davis). All.: Smith

    MANCHESTER CITY (4-3-3): Bravo; Walker, Stones, Fernandinho, Zinchenko; Rodri, Gundogan (58’ De Bruyne), David Silva (77’ Bernando Silva); Foden, Aguero (83’ Gabriel Jesus), Sterling. All.: Guardiola

    Arbitro: Mason

    Ammoniti: Sterling (M), Rodri (M), Elmohamady (A), Nakamba (A), Mings (A)

    Espulsi: Nessuno