Due vittorie, più 4 punti del Manchester City. Il futuro dell’Atalanta in Champions League è tutto qui, in questa combinazione di risultati: qualora dovesse verificarsi, la ‘Dea’ volerebbe per la prima volta nella sua storia agli ottavi di finale. Altrimenti, sarà eliminazione.
All in or nothing, tutto o niente, per i bergamaschi, che hanno raccolto il primo punto nel girone C soltanto nell’ultima sfida interna con il City, dopo due amare sconfitte contro lo Shakhtar Donetsk in casa nel recupero e contro la Dinamo Zagabria in trasferta, un secco 4-0. Proprio i croati saranno gli avversari di stasera: aria di vendetta a San Siro.
Gli scontri diretti però non contano più: non c’è possibilità che i nerazzurri riescano ad arrivare pari punti con una delle due squadre a 5, ovvero Dinamo Zagabria e Shakhtar Donetsk, e qualificarsi agli ottavi tramite scontri diretti. Al massimo per il terzo posto, con la consolazione Europa League.
Gasperini di motivi per sorridere prova a trovarne nel suo gruppo, anche se Duvan Zapata non sarà ancora a disposizione: lo staff medico non lo ritiene pronto e il colombiano è troppo importante per essere schierato non al meglio a livello fisico.
In compenso tornano due squalificati: Malinovskiy e Ilicic, che hanno saltato la partita contro la Juventus, nella quale la ‘Dea’ ha giocato con un tridente inedito formato da Pasalic, Gomez e Barrow.
L’unico cambiamento dovrebbe essere quello del gambiano, che cederà il posto al rientrante Ilicic. Conferme in difesa e a centrocampo, con Castagne che dovrebbe partire dalla panchina, al pari di Masiello.
Sarà 3-5-2 per la Dinamo Zagabria, che si affida ad Orsic e Pektovic in avanti supportati da Dani Olmo, che partirà dalla linea dei centrocampisti. Assenza pesante quella di Moro in mezzo, al suo posto con Ademi dovrebbe giocare Ivanusec.
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic, Gomez; Ilicic.
DINAMO ZAGABRIA (3-5-2): Livakovic; Théophile-Catherine, Dilaver, Peric; Stojanovic, Olmo, Ademi, Ivanusec, Leovac; Orsic, Petkovic.