Werner, Cavani, ma soprattutto Lautaro Martinez. Il mercato in entrata e in uscita dell’Inter ruota tutto attorno a lui, l’oggetto del desiderio neppure troppo nascosto del Barcellona per la prossima stagione. Con i nerazzurri che ora sperano di resistere agli assalti spagnoli, ma che avrebbero potuto perdere la propria punta di diamante già lo scorso anno.
A rivelarlo al canale YouTube argentino ‘Cultura del gol’ è il ‘Bocha’ Fernando Batista, che attualmente dirige sia la Nazionale Under 20 albiceleste che l’Under 23. E che conosce così bene Lautaro da paragonarlo a Exequiel Palacios, altro talento argentino, in cerca di spazio al Bayer Leverkusen dopo il suo arrivo dal River Plate.
Nella scorsa stagione, del resto, Lautaro non era che un giovanotto di belle speranze arrivato – in cambio di un consistente pacco di milioni, questo sì – dal Racing. Nuova squadra, nuovi compagni, ambientamento in un nuovo paese: tutto aveva concorso a far sì che il suo inserimento in Serie A fosse piuttosto lento.
A penalizzarlo, poi, era anche il modulo prevalentemente utilizzato da Luciano Spalletti nella prima parte dell’annata: un 4-2-3-1 con Mauro Icardi pressoché intoccabile nel ruolo di centravanti. Poi i problemi tra il connazionale e l’Inter hanno aperto le porte a Lautaro. Che oggi, in coppia con Lukaku, si è guadagnato l’affetto dell’Inter e la corte del Barcellona.