La crisi di risultati in cui è incappato il Bayern Monaco in Bundesliga, che è costata la panchina a Kovac, trova nella difficoltà di ricambio generazionale a livello di leadership uno dei suoi fattori principali. Secondo Robert Lewandowski è una questione legata alle abitudini delle generazioni moderne.
I grandi leader su cui poggia il Bayern di oggi sono fondamentalmente solo due: Manuel Neuer e proprio Lewandowski. L’attaccante polacco sta vivendo una grande annata a livello realizzativo con 20 goal in 14 presenze fra ‘Bundes’ e Champions League, ma secondo quanto ha dichiarato al quotidiano tedesco ‘Süddeutsche Zeitung’ per il bomber ci vorrebbe un leader per ogni reparto del campo.
La difficoltà nel trovare giovani calciatori che, oltre al talento sul campo, riescano ad avere anche una leadership forte e diventare dei punti di riferimento per i compagni di squadra è un tema che preoccupa molto in Baviera. ‘Lewa’ crede che sia un problema legato alle abitudini delle nuove generazioni, ma anche ad un’impostazione sbagliata nel far crescere i nuovi calciatori.