Dopo più di un mese tra panchina e ruolo da subentrante, Rafael Leao potrebbe tornare titolare nel Milan. Pioli sembra infatti intenzionato a riproporre il giovane portoghese nell’attacco rossonero, stavolta come prima punta. Niente di certo, ma un’idea seria c’è.
Domani Pioli potrebbe provare una nuova soluzione tattica in vista della trasferta di Bologna, ma l’aver provato Leao al fianco di Calhanoglu e Suso dovrebbe portare proprio l’ex Lille a guidare l’attacco al posto di un Piatek sempre più spento e meno decisivo, sopratutto in confronto alla scorsa stagione.
In goal contro la Fiorentina e autore di un assist contro il Torino, Leao aveva conquistato Giampaolo prima e Pioli poi, decisi ad inserirlo come titolare sopratutto tra settembre e ottobre. Poi la svolta del nuovo tecnico rossonero, deciso a puntare su Piatek, che continua però a non dare segni di ripresa.
E così il polacco potrebbe accomodarsi in panchina nella gara di Bologna, che arriva una settimana dopo la risicata vittoria giunta in extremis contro il Parma. Leao vuole provare a dire la sua, così da mettere positivamente in difficoltà Pioli, sopratutto in caso di arrivo di Ibrahimovic il prossimo gennaio.
A centrocampo il Milan dovrebbe confermare Bennacer insieme a Bonaventura, con Kessiè favorito su Krunic. Fuori sia Paquetà che Krunic. In difesa scontata la presenza di Donnarumma, non ci sono dubbi neanche sui quattro della retroguardia: Hernandez e Conti terzini, Musacchio e Romagnoli centrali.
Quella di Bologna sarà la penultima trasferta del 2019 per il Milan, che prima di Natale dovrà affrontare l’Atalanta in quel di Bergamo. In mezzo, la gara di San Siro tra i rossoneri e il Sassuolo. Tre gare per lavorare sull’attacco, su Leao e Piatek, avversari per una maglia, entrambi dietro se sovesse arrivare Ibrahimovic in periodo invernale.