Nella Juventus di Maurizio Sarri c’è un solo imprescindibile finora: Leonardo Bonucci. Il centrale e capitano bianconero, che ha ereditato la fascia dopo l’infortunio di Chiellini, non ha saltato nemmeno un minuto nella stagione in corso.
Intervistato a ‘La Stampa’, il numero 19 bianconero ha parlato dell’arrivo in panchina dell’allenatore ex Napoli e Chelsea, non nascondendo la sua sorpresa.
Il gioco di Sarri porta in dote grandi cambiamenti, soprattutto a livello di difesa, come spiega Bonucci evidenziando l’importanza della solidità difensiva.
Le difficoltà le sta riscontrando anche Matthijs De Ligt, che si sta adattando a un calcio nuovo e a soli 20 anni è già un titolare della Juventus.
Bonucci ha anche confrontato il lavoro di Maurizio Sarri con quello di Massimiliano Allegri, allenatore con cui ha lavorato 4 anni in bianconero vincendo 4 scudetti.
Con il tecnico Livornese Bonucci ha anche vinto due derby che hanno cambiato la storia, uno dei quali nel 2015 è stato quello della svolta secondo il centrale livornese.
Le idee di Sarri stanno portando anche consapevolezza ai bianconeri a livello di Champions League, dove i bianconeri riescono a essere più padroni della partita.