E’ considerato uno dei difensori italiani più duri di sempre, un centrale che nel corso della sua carriera si è ‘guadagnato’ oltre cinquanta giornate di squalifica, oltre ad un soprannome che lo accompagnerà per sempre: O’ Animale.
Pasquale Bruno è stato tra i grandi protagonisti del calcio nostrano tra l’inizio degli anni ’80 e la fine degli anni ’90, un calcio il suo fatto di tanta grinta, centinaia di interventi rudi, ma anche di un romanticismo che oggi non c’è più.
Lo stesso Bruno, in un’intervista rilasciata a ‘Repubblica’, ha ricordato il suo approdo alla Juventus nel 1987, avvenuto dopo un incontro con Boniperti.
Secondo l’ex difensore di Juve e Torino, i giocatori della sua epoca erano anche più forti di quelli di oggi.
A detta di Bruno, Dybala non avrebbe le stimmate del campione.
Dybala contro il Genoa ha messo a segno un goal bellissimo.
I calciatori di oggi sono molto diversi da quelli degli anni ’80.
Una volta c’era la marcatura a uomo, oggi non si utilizza quasi più.
Gli attaccanti una volta erano sottoposti a ‘trattamenti’ oggi difficilmente immaginabili.
Per il Bruno calciatore la vita quindi oggi sarebbe più semplice.