Era dal 2006 che il Cadice aspettava di tornare nella Liga. 14 anni di difficoltà, di cadute verso il basso e di promozioni. Fino a quella più attesa, dalla seconda alla prima divisione, timbrata ieri sera con la sconfitta del Saragozza.
In città è già partita la festa, ma 10mila abbonati festeggeranno un po’ di più degli altri. Come spiega ‘Marca’, infatti, il club ha deciso di regalare l’abbonamento in Liga ai 10mila tifosi che non hanno saltato nemmeno una partita delle 15 giocate in casa prima del lockdown.
Una fiducia ricompensata nel migliore dei modi. Anche gli altri, comunque, potranno essere felici: chi ha saltato solo una gara pagherà solo il 25% del prezzo totale, chi ne ha saltate due il 50% e chi tre il 75%. Un bel modo per ripagare i 16mila soci della società.
Oltre a fare regali ai tifosi, comunque, il Cadice se n’è anche fatto uno da solo. E che regalo: l’anno prossimo al Ramòn de Carranza giocherà anche Alvaro Negredo, come ufficializzato dal presidente del club. La festa, insomma, sembra già partire col piede giusto.