Altro giro, altra sconfitta fuori casa per la Juventus. Questa, però, non fa notizia. I bianconeri, già aritmeticamente campioni d’Italia, cadono a Cagliari. E lo fanno proponendo un contributo privo di sussulti. Compitino. Parallelamente, dal canto loro, gli isolani chiudono il campionato – in versione mura amiche – con una bella vittoria. E chissà che questo successo non porti il patron Tommaso Giulini a confermare l’attuale guida tecnica.
Zenga opta per un ibrido 3-5-2: chance dall’inizio per Gagliano, tandem offensivo composto da Joao Pedro e Simeone. Diverse indisponibilità per Sarri, che s’affida al 4-3-3: chance per Rugani, Muratore dal 1’, tridente offensivo caratterizzato da Bernardeschi, Higuain e Ronaldo.
Buon avvio della Juventus, che con Muratore e Higuain si fa vedere dalle parti di Cragno. Ma è il Cagliari a passare, proprio con Gagliano, che con un inserimento chirurgico trova il goal del momentaneo vantaggio rossoblù. Ospiti che provano reagire, ma senza grosse idee. Anzi, un’idea, innescata dai piedi di Bentancur e disinnescata con qualità da Cragno. Il raddoppio – con assist del solito Gagliano – lo realizza Simeone, sfruttando una lettura non ottimale di Buffon .
A inizio ripresa, con una conclusione dalla distanza, è Joao Pedro a sfiorare il palo lontano. Scatta la girandola dei campi e, tra le fila della Juventus, Zanimacchia e Peeters trovano il debutto alla corte dei grandi. I ritmi, complice il grande caldo, si abbassano. E a giovarne, ovviamente, non è lo spettacolo. Bianconeri più di inerzia anziché di convinzione, con il Cagliari attendista ma ordinato. In definitiva, proprio ciò che serve per togliersi una bella soddisfazione al termine di un’estenuante stagione.
IL TABELLINO
CAGLIARI-JUVENTUS 2-0
MARCATORI: 8’ Gagliano, 45’ Simeone
CAGLIARI (3-5-2) Cragno 7; Walukiewicz 6.5, Ceppitelli 6.5, Klavan 6.5; Faragò 6.5, Rog 6.5 (47’ Paloschi), Ionita 6.5, Gagliano 8 (46’ Lykogiannis), Mattiello 6.5; Joao Pedro 6.5 (88′ Pereiro), Simeone 7 (84’ Birsa s.v.). Allenatore: Zenga
JUVENTUS (4-3-3) Buffon 5; Cuadrado 5.5, Rugani 5, Bonucci 5, Alex Sandro 5.5; Bentancur 6 (75’ Peeters s.v.), Pjanic 5 (66’ Zanimacchia 6.5), Muratore 6 (66’ Matuidi 5.5); Bernardeschi 5, Higuain 5 (88′ Olivieri), Ronaldo 5.5. Allenatore: Sarri
Arbitro: Ghersini
Ammoniti: Rog, Joao Pedro (C), Pjanic (J)
Espulsi: –