Notizia terribile per tutti gli appassionati di calcio: a 78 anni – ne avrebbe compiuti 79 il 25 agosto – se n’è andato Mario Corso che ormai da diversi giorni si trovava ricoverato in ospedale.
Il suo nome era legato indissolubilmente all’Inter, dove giocò per ben 16 anni dal 1957 al 1973. Fu uno dei pilastri della squadra allenata da Helenio Herrera che vinse tutto in Italia e in Europa negli anni ’60.
Trequartista mancino dalle spiccate doti tecniche, Corso divenne celebre per un gesto tecnico rimasto impresso nella mente dei tifosi nerazzurri di vecchia data: il celeberrimo tiro a ‘foglia morta’ con cui imprimeva al pallone uno strano effetto che modificava all’ultimo la traiettoria, risultando spesso imparabile per i portieri.
Dopo la carriera da giocatore conclusa nel 1975 al Genoa, Corso tornò all’Inter in qualità di allenatore della Primavera e della prima squadra nella stagione 1985/1986, mentre in seguito occupò il ruolo di osservatore per il club meneghino.