L’Atalanta fa impazzire il mondo. Dopo aver stupito tutti in Italia con risultati eccezionali in Serie A, la compagine di Gasperini mercoledì scorso ha sorpreso il mondo ottenendo la qualificazione agli ottavi di Champions League.
La ‘Dea’, oltre alla gioia di una storica qualificiazione, si è portata a casa anche un record storico: l’Atalanta è l’unica squadra insieme al Newcastle ad essersi qualificata alla fase ad eliminazione diretta della Champions League dopo aver perso le prime tre gare. Ora però, con il mercato invernale alle porte, è già il momento di pensare a come migliorare la rosa bergamasca. Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’ la priorità sarà migliorare il reparto difensivo e si starebbe studiando il ritorno di Mattia Caldara.
Le difficoltà riscontrate da Kjaer, come ha dichiarato lo stesso Gasperini, e la necessità di Ibanez di trovare maggiore spazio ed esperienza porta i due difensore nerazzurri ad essere profili caldi in uscita per l’Atalanta. E allora si cercano già dei possibili rimpiazzi, per alzare il livello della difesa atalantina. La suggestione più romantica è quella che porta a Caldara: il difensore azzurro classe ’94 non ha più trovato la stabilità che aveva a Bergamo e gli infortuni che lo hanno tartassato negli ultimi anni lo hanno reso sacrificabile per il Milan.
La cifra con cui Caldara aveva salutato l’Atalanta non era indifferente. I 25 milioni sborsati dalla Juventus per il difensore bergamasco rendono complicata la pista di un suo possibile ritorno in nerazzurro, ma la volontà del giocatore di riabbracciare Gasperini potrebbe essere una chiave di volta fondamentale per superare ogni ostacolo. L’alternativa più allettante a Caldara, sempre secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, è quella di Jean-Clair Todibo del Barcellona, ma al momento sembra essere in vantaggio il Milan sul francese classe ’99.