Il calciomercato cambia pelle. Dal 2020, infatti, la FIFA si appresta a rendere effettive novità varate che riguardano le cessioni in prestito e le commissioni destinate ai procuratori.
Al fine di proteggere e migliorare il sistema calcio, il FIFA’s Football Stakeholders Committee ha fissato importanti paletti riguardanti le finestre di trasferimento.
In primis limitazioni sui prestiti tra grandi club: dal 2020/2021 sarà possibile effettuare massimo 8 operazioni a titolo temporaneo internazionali – in entrata ed uscita – che interessano calciatori dai 22 anni in su. Dal 2022/2023, ne saranno consentite 6.
Passiamo poi agli agenti, i quali godranno di meno benefit rispetto a quelli attuali. Questi potranno rappresentare solo una delle 3 parti coinvolte in una trattativa: calciatore, club acquirente o club venditore.
Per quanto concerne le commissioni, invece, avranno diritto al 10% della somma incassata dalla società che ha ceduto il giocatore, al 3% dell’ingaggio dei propri assistiti e al 3% dell’ingaggio del calciatore gestito garantita dal club che lo acquisterà.
Le novità, verranno discusse nel prossimo Consiglio della FIFA in programma il 24 ottobre e si punta all’approvazione per inserirle dal prossimo anno.