L’esperimento Ribery ha funzionato eccome e non è detto che la Fiorentina non sia pronto a ripeterlo a gennaio mettendo a disposizione di Vincenzo Montella altri giocatori non propriamente giovanissimi ma che dal punto di vista dell’esperienza, della classe e della personalità, farebbero fare al gruppo gigliato un ulteriore straordinario salto di qualità.
Secondo quanto riportato da La Nazione, in questo periodo in casa viola si stanno facendo largo un paio di clamorose suggestioni: quelle che condurrebbero a dei possibili tentativi per portare in riva all’Arno Daniele De Rossi e Zlatan Ibrahimovic.
In realtà i nomi dei due sono già transitati sulle scrivanie dei dirigenti della Fiorentina nei mesi scorsi, quando si pensava a come ricostruire la squadra, ma poi si è deciso di percorrere altre strade.
De Rossi è stato accostato per diverse settimane al club gigliato ed anzi il suo approdo in viola era parso anche quasi ‘come fatto’ ad un certo punto, l’ex centrocampista della Roma però decise alla fine di iniziare una nuova avventura al Boca Juniors. In Argentina, dopo un’accoglienza da super star, le cose nelle ultime settimane stanno andando meno bene, tanto che sono iniziate a circolare voci legate ad una possibile chiusura anticipata della sua parentesi sudamericana.
De Rossi, che in estate rappresentava una primissima scelta per Daniele Pradè, potrebbe ora tornare ad essere un elemento capace di garantire esperienza al centrocampo ed inoltre rappresenterebbe per Montella un’alternativa più che di lusso.
Ibrahimovic, dal canto suo, nonostante i 38 anni già compiuti, vorrebbe dire un’incredibile iniezione di qualità in attacco, un surplus di carisma, ma anche un colpo dal punto di vista mediatico straordinario. Il contratto che lo lega ai Los Angeles Galaxy scadrà il 31 dicembre e, essendo un giocatore ancora integro e capace di fare la differenza, potrebbe decidere di tornare a confrontarsi con un calcio più competitivo come quello italiano.
Firenze da questo punto rappresenterebbe un’ottima opportunità, questo in considerazione anche del fatto che Commisso sembra intenzionato a far crescere sempre più la sua Fiorentina, sotto ogni punto di vista.