Gabigol è sempre meno nerazzuro e sempre più rubro-negro: la squadra più iconica di Rio de Janeiro è in procinto di acquistarne il cartellino dall’Inter sulla base di un accordo da 18 milioni di euro, operazione che verrà poi perfezionata a Dicembre.
Secondo quanto riferito dal ‘Corriere dello Sport’, la storia d’amore fra Gabigol e il Flamengo, quindi, prosegue a gonfie vele anche fuori dal campo, con questo accordo che sigillerà il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante scoperto da Zico in persona.
In quel di Rio, intanto, Gabigol sembra aver ritrovato quella magia che aveva convinto l’Inter ha sborsare 30 milioni di euro per strapparlo al Santos e alla feroce concorrenza di mezza Europa. Nella sua storia Gabriel Barbosa ha sempre avuto due squadre del “destino”: il Santos e il Flamengo. È stato proprio contro il Santos, in una partitella di calcio a 5 che è stato notato da Zico, che lo ha poi fortemente voluto nella squadra che ha dato i natali a Pelé e Neymar, e che ha fatto crescere ed esordire l’attaccante brasiliano.
E il suo primo goal in maglia bianconera è arrivato proprio contro il Flamengo, la sua attuale squadra. Segni di un destino che sembrava scritto fin dal principio. L’ultimo episodio di questo suo personalissimo derby è avvenuto nell’ultima partita giocata da Gabigol, in cui ha realizzato un vero e proprio golazo scucchiaiando il portiere del Santos da fuori area. Un goal che ricorda quello di Totti a San Siro contro l’Inter, la terza squadra del suo destino.
La società milanese riesce quindi a cedere definitivamente il cartellino di Gabriel Barbosa, incassando una cifra che dà respiro alle casse nerazzurre, dopo un mercato che ha visto l’Inter protagonista per denaro speso e giocatori acquistati. Un’ottima operazione, perciò, per Marotta e il suo staff, anche se non sono riusciti a mettere la ciliegina con l’opzione sul più brillante dei prospetti del Flamengo: Lincoln, attaccante classe 2000, osservato speciale da parte degli scout dei più importanti club europei.