Samir Handanovic è uno dei pochi insostituibili all’Inter: non è un caso che lo sloveno non salti una gara di campionato dalla stagione 2016/2017, peraltro all’ultima giornata e inutile ai fini della classifica.
Con 35 primavere sul groppone, però, è tempo di iniziare a pensare a chi raccoglierà la sua pesante eredità tra i pali: al momento le opzioni sono due e portano a Juan Musso e a Ionut Radu, come riportato da ‘Tuttosport’.
L’estremo difensore dell’Udinese è in netta crescita e sta dimostrando di poterci stare alla grande in Serie A: il suo fisico imponente è un valore aggiunto, unito all’abilità esplosiva di mantenere la porta inviolata.
I friulani lo valutano non meno di 20 milioni ma l’Inter ha argomenti più che interessanti (parliamo di contropartite) per convincere la società della famiglia Pozzo, da sempre bottega cara per i suoi gioielli.
Non ci sarebbero problemi invece per Radu, già di proprietà dei nerazzurri che hanno acquisito totalmente il suo cartellino in estate sfruttando il diritto di recompra pattuito in precedenza. Ora è in prestito al Genoa per maturare ulteriore esperienza in attesa, chissà, del grande passo. Insomma, il dopo Handanovic sembra in buone mani: in tutti i sensi.