Campione del Sudamerica, qualificato alla Coppa del Mondo per club, nuova regina del calcio brasiliano. E’ un autunno straordinario per il Flamengo, che pochi giorni fa ha superato in rimonta il River Plate grazie alla doppietta di Gabigol nel finale, aggiudicandosi la Libertadores. Già, Gabigol. Che potrebbe non rimanere.
Di proprietà dell’Inter, Gabigol ha aumentato in maniera spropositata il proprio valore di mercato, che dovrebbe portare la società nerazzurra a cercare di ottenere il massimo bottino disponibile. Il brasiliano non sembra rientrare nei piani di Conte, ma mai dire mai. Il Flamengo spera, ma un riscatto non è così certo. Ecco dunque che spunta l’alternativa Diego Costa.
Già nel mirino del Flamengo la scorsa estate, Diego Costa ha spesso evidenziato di voler giocare in Brasile prima o poi. Certo dipenderà dalla volontà del Nazionale spagnolo, ma nato in Sudamerica, di abbassarsi lo stipendio, visti gli otto milioni guadagnati attualmente con l’Atletico Madrid.
Ai box per infortunio, negli ultimi anni Diego Costa ha perso il tocco da bomber letale e i 31 anni nella carta d’identità potrebbero spingerlo a sposare il Flamengo. Del resto in squadra c’è il grande amico Filipe Luis, che ha lasciato proprio l’Atletico per i rossoneri appena qualche mese fa. Per vincere tutto.
Gabigol rimane la proprità del Flamengo, Diego Costa l’alternativa. L’appeal della società è salito alle stelle in virtù del campionato e sopratutto della Copa Libertadores vinta, che potrebbe portare Gabigol e compagni ad affrontare il Liverpool, presumibilmente, in finale di Coppa del Mondo per club.
Se per Gabigol il Flamengo dovrebbe sborsare circa 40 milioni di euro, cifra troppo elevata per le casse del club, riguardo Diego Costa un suo acquisto si costruirebbe su basi decisamente inferiori. Anche in virtù delle sole 7 reti segnate negli ultimi 42 incontri di Liga con l’Atletico.