Tante esperienze in Italia, poi Inghilterra, Spagna, e forse, come prossimo passo, la Russia. Simone Zaza continua il suo giro d’Europa e dopo un anno e mezzo al Torino, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, può passare allo Zenit di San Pietroburgo.
Il club russo ha sempre guardato in italia: ultimi Marchisio e Criscito, ma in precedenza anche gli anni di Spalletti allenatore. Ora a giorni è attesa un’offerta ufficiale, dopo delle telefonate esplorative nei giorni scorsi.
A chiamarlo Javier Ribalta, ex capo osservatore della Juventus anche nella stagione in cui Zaza è stato in bianconero, anche l’unica: l’annata 2015/16, timbrata con il goal al Napoli e la vittoria dello Scudetto. Oggi è direttore sportivo dello Zenit.
I russi affrontano la concorrenza di club cinesi e del Besiktas, mentre in Italia lo segue il Bologna.
Per non farsi trovare impreparato il Torino ha già messo gli occhi su tre possibili sostituti: Gianluca Scamacca, del Sassuolo ma in prestito all’Ascoli, Andrea Pinamonti del Genoa e Alberto Cerri del Cagliari. Profili giovani su cui scommettere.