Non è stata proprio la serata che Frank Lampard sognava per il suo esordio in Champions League da allenatore. Il Chelsea ha perso 0-1 in casa con il Valencia, ma con una beffa ancora più grande: un rigore sbagliato a 4 minuti dal termine.
Non è però l’errore in sé a fare notizia, bensì quello che è successo nei secondi precedenti. Dopo il fallo di mano di Wass sul colpo di testa di Tomori, si è impossessato della palla Ross Barkley. L’inglese ha voluto calciare a tutti i costi, rispedendo via sia Jorginho, rigorista nelle prime uscite, sia Willian.
L’ex Everton, a colloquio con il brasiliano ex Shakhtar, si è battuto la mano sul petto come segno di fiducia in sé stesso. Poco prima aveva allontanato un contrariato Jorginho. L’esito del penalty non è però stato quello sperato: la palla ha soltanto scheggiato la parte superiore della traversa.
Nel post-partita Lampard ha fatto chiarezza, affermando che Barkley è il rigorista designato della squadra.
Per Barkley si tratta del secondo rigore sbagliato su 5 tirati in carriera, mentre Jorginho segnati 13 su 14, Willian 5 su 6. Quest’anno in Supercoppa Europea il rigore per il Chelsea lo ha tirato e segnato Jorginho, con Barkley che era pronto a subentrare, ma è entrato solo dopo il rigore.