Una giornata triste, nel ricordo di Vincenzo Paparelli scomparso quarant’anni fa in quel maledetto Derby tra Lazio e Roma. Una giornata particolare per il mondo biancoceleste, che ricorda il passato ma si sveglia con tre punti in più in classifica dopo il successo contro la Fiorentina. Arrivato tra le polemiche e nonostante un rigore sbagliato nel finale.
Gara tiratissima al Franchi, con la Lazio riuscita a vincere 2-1 grazie alla rete di Immobile. Dopo il sorpasso, che ha generato polemiche a non finire a causa di un contatto tra Lukaku e Sottil, il rigore per chiudere la gara. Dagli undici metri non il rigorista Immobile, ma bensì Caicedo, entrato qualche minuto prima.
Nessuna polemica in questo caso da parte di Immobile, che ha accettato senza problemi che Caicedo tirasse:
Il dubbio dunque non era se dovesse tirarlo Immobile o meno, come evidenziato ai microfoni di Lazio Style Channel, ma bensì chi dovesse essere il suo sostituto:
Alla fine è stato Caicedo ad andare dal dischetto: rigore parato e risultato di 2-1 che ha portato la Fiorentina ad avere ancora qualche residua speranza di pareggiare nuovamente la gara. Niente da fare e tre punti per la squadra di Inzaghi, ora a ridosso della zona Champions.
Cinque i rigori tirati dalla Lazio in questa prima parte di stagione, con Immobile sempre andato a segno nelle tre occasioni capitate, mentre sia Correa che Caicedo hanno fallito l’opportunità. Chi tirerà il prossimo? A meno di sorprese, sopratutto in un momento decisivo, sarà nuovamente Immobile.