L’emergenza Coronavirus non è ancora finita e sta mettendo a dura prova le finanze dei club meno ricchi, che senza i ricavi da stadio fanno più fatica a reggere il confronto con realtà più consolidate: è il caso dell’Ascoli che nelle scorse ore ha preso una decisione che farà discutere.
Roberto Stellone non è più l’allenatore dei marchigiani: una zavorra sulle casse della società il contratto dell’ormai ex tecnico, risolto per limitare le ingenti spese che comprendono anche i compensi da elargire a Paolo Zanetti e al suo staff, precedentemente esonerati. Questo il comunicato ufficiale.
La direzione della prima squadra è stata affidata a Guillermo Abascal, tecnico della Primavera che avrà il compito di guidare l’Ascoli alla salvezza quando il campionato riprenderà.
Stellone lascia così i bianconeri dopo poco più di due mesi: nelle cinque partite disputate prima dell’interruzione non è riuscito a trovare la vittoria (due pareggi e tre sconfitte), lasciando la squadra al 15esimo posto con 32 punti e in piena lotta per non retrocedere.