Mentre psicosi, emergenza ed epidemia coronavirus preoccupano e bloccano il Nord Italia, con importanti conseguenze in ogni settore, compreso il calcio, la Juventus di Sarri si prepara a superare il confine francese per giocare l’andata degli ottavi di Chjampions League contro il Lione. Per i tifosi bianconeri, però, nessun divieto.
A confermarlo è il Ministro della Salute transalpino, Olivier Véran, a France 2. Il politico, infatti, ha evidenziato come non si sia presa nessuna decisione a proposito di un rinvio, di un blocco all’arrivo dei tifosi della Juventus o di un pericolo che porterebbe la gara a giocarsi a porte chiuse.
In Francia, dove si sono verificati fin qui dodici casi di coronavirus (e un decesso), ci saranno anche i tifosi della Juventus:
Come ovvio la UEFA sta monitorando con attenzione la questione coronavirus:
Se in Italia la gara tra Inter e Ludogorets dovrebbe essere giocata a porte chiuse, visto il numero in costante aumento dei casi da coronavirus, all’estero le gare di Champions ed Europa League si giocheranno regolarmente. Compresa la sfida tra Napoli e Barcellona, vista l’epidemia da coronavirus che sta caratterizzando solo il nord.
Resta da capire quale sarà il futuro dei prossimi turni di Serie A, ma la senzazione è che il governo accetterà di giocare a porte chiuse le partite nelle zone colpite da coronavirus: da Roma in giù, invece, gare con i fans presenti. In attesa di ufficialità del campionato, i tifosi della Juventus potranno comunque seguire la Champions.