Cristiano Ronaldo si prepara per il nuovo inizio della Serie A e, stando a quanto dimostrano i test fisici fatti alla Continassa, all’età di 35 anni, il portoghese riesce ancora a migliorare il suo corpo.
Era già arrivato in forma smagliante dopo la quarantena, ma come riportato da ‘Tuttosport’, adesso il suo miglioramento è proprio un’evidenza. Le prove di forza con le macchine hanno fornito dati leggermente superiori rispetto a quelli di marzo, frutto dei rigorosi allenamenti in palestra di CR7 che nei mesi trascorsi a Madeira, dove si era trasferito il 9 marzo, ha lavorato indefessamente con gli attrezzi a disposizione.
Ma è anche più veloce di quando il calcio si è interrotto dopo Juventus-Inter: lo spunto in velocità è migliore e, anche in questo caso, si tratta del risultato del lavoro svolto nei quasi tre mesi di stop forzato, durante i quali Ronaldo ha sfruttato le strutture del Nacional di Madeira (la sua seconda squadra sull’isola natìa dopo l’Andorinha) per esercitarsi dura
Ronaldo ha lavorato in media dalle tre alle quattro ore al giorno, praticamente tutti i giorni, negli ultimi tre mesi. E tornato a Torino ha continuato a lavorare singolarmente, per completare quel percorso che era stato già cominciato prima della quarantena dopo alcuni problemi fisici.
Nelle ultime sedute si è unito al gruppo e da oggi sarà del tutto coinvolto e agli ordini di Maurizio Sarri, che non vede l’ora di beneficiare del suo miglioramento…