Conosce bene la Premier League, per aver allenato il Chelsea. Conosce bene i piani alti, meno quelli caldi da zona retrocessione Carlo Ancelotti. Ha accettato la sfida ed ora è nuovamente in lotta per grandi traguardi: dalle stalle alle stelle per l’Everton grazie al tecnico italiano.
Arrivato all’Everton il 21 dicembre, con il club di Liverpool ad appena tre punti di distanza dal terzultimo, pericolante, posto di Premier, ora Ancelotti si trova a -5 dalla zona Champions. Ascesa incredibile per i Toffees, che hanno ritrovato gioia e voglia di raggiungere importanti risultati in campionato.
Certo, il Chelsea al quarto posto ha una partita in meno, ma l’entusiasmo dilagante dell’Everton porta anche quest’ultimi in lotta per un traguardo che qualche settimana fa sembrava impossibile. Il quinto posto invece è ad appena una lunghezza, ancor più fattibile.
Otto partite sulla panchina dell’Everton e cinque vittorie per Ancelotti, che ha sfruttato l’indecisione di diverse squadre di metà, ed alta, classifica per rilanciare la squadra grazie ai goal di Richarlison, Walcott e Mina. Nessun risultato spettacolare, ma grinta e voglia di fare un goal in più degli avversari.
L’unica sconfitta è tra l’altro arrivato contro il Manchester City , tra l’altro solamente per 2-1. Segno di come l’Everton di Ancelotti possa giocarsela con tutti, deciso a sfruttare la foga dell’ultimo mese e mezzo per poter agguantare una qualificazione europea a sorpresa.
Le prossime gare diranno veramente se l’Everton potrà raggiungere l’Europa: un poker incredibile per i blu nelle prossime gare, contro Arsenal, Manchester United, Chelsea e sopratutto Liverpool. Escludendo i Reds, fenomenali e schiaccia-record in stagione, tutte le altre, nonostante l’appellativo di big, sembrano comunque essere alla portata di Ancelotti.