Una notte di passione, in tutti i sensi. Il trionfo in Coppa Italia ha mandato in delirio Napoli, col popolo partenopeo sceso in piazza a festeggiare la vittoria ai rigori sulla Juve e costringendo il club a sconvolgere i piani del ritorno a casa.
Inizialmente la squadra doveva far capolino alla stazione centrale, ma alla luce dell’assiepamento di migliaia di tifosi all’esterno di Piazza Garibaldi il treno proveniente da Roma che trasportava calciatori, staff e dirigenti ha deciso di far dietrofront.
Partito dopo l’una di notte dalla Capitale, per evitare di incrociare la folla di sostenitori entusiasti e pronti a celebrare Insigne e soci e aumentare il caos ha prima scelto di fermarsi ad Afragola ma successivamente ha proseguito per Napoli.
Le notizie della calca di persone presenti fuori la stazione centrale, però, alle 2 passate ha portato la società a tornare nuovamente sui propri passi ed optare per la sosta definitiva presso il moderno scalo dell’hinterland. Dove anche lì, nel frattempo, dopo essersi sparsa la voce era giunto un numero cospicuo di tifosi.
E’ ad Afragola che alla fine, soltanto intorno alle 4 del mattino, tutto il Napoli è sceso dal treno facendo rientro nelle rispettive abitazioni con taxi e altre vetture. Una notte di gioia, conclusa quasi all’alba.