Il 30 maggio 2020 è una data che Melayro Bogarde non dimenticherà facilmente: classe 2002, ha esordito con la prima squadra dell’Hoffenheim nel match di Bundesliga vinto sul campo del Mainz.
E’ rimasto in campo per tutto il primo tempo, prima di essere sostituito all’intervallo in virtù del giallo ricevuto nei primi minuti che ha indotto il tecnico Alfred Schreuder a non rischiare di rimanere con un uomo in meno qualora fosse scattata la seconda ammonizione.
A 18 anni e 2 giorni è il giocatore olandese più giovane di sempre ad esordire nel massimo campionato tedesco: superati in questa speciale graduatoria anche Daishawn Redan e Joshua Zirkzee.
Melayro è il nipote di quel Winston Bogarde che vanta un passato in Italia tra le file del Milan, dove però non riuscì ad andare oltre 4 misere presenze tra l’estate 1997 e gennaio 1998.
Un’esperienza senza acuti che inaugurò il rapido declino, sancito dalle prove incolori successive con Barcellona e Chelsea. Per Melayro, la speranza è che la carriera gli regali ben più soddisfazioni di quante non ne abbia avute lo zio.