Il periodo del lockdown è stato duro per tutti. Anche per le squadre di calcio e i suoi giocatori che vedevano davanti agli occhi la possibile cristalizzazione del campionato fino a marzo e conseguente retrocessione delle ultime della classe prima dello stop. L’Espanyol sembrava ad un passo dalla storica caduta in Segunda, prima del ritorno della Liga e dell’eventuale corsa per rimanere nella massima serie. Fin qui non sfruttata.
Anzi, la situazione dell’Espanyol è addirittura peggiorata dopo l’iniziale gara contro la diretta concorrente Alaves che aveva dato grandi speranza al popolo catalano. Da lì un pareggio e la caduta verticale di quattro sconfitte consecutive che hanno messo l’Espanyol in una situazione disperata.
Con dieci punti di distacco dal quartultimo posto, il fanalino di coda Espanyol ha solamente 15 punti a disposizione e la consapevolezza che la Segunda Division è veramente ad un passo. Il prossimo match contro il Leganes, penultimo, sarà ultima spiagga per entrambe, che potrebbe comunque non bastare.
Nella storia della Liga, solamente le sempre presenti Athletic Bilbao, Barcellona e Real Madrid hanno giocato più campionati della massima serie: l’Espanyol è a 85 insieme al Valencia, ma ora rischia veramente di finire al quinto posto tra le squadre nella storia del torneo.
Una stagione disastrosa per l’Espanyol, che fatica enormemente sia in difesa che in attacco, visto e considerando che in entrambi i casi è seconda in negativo. Detto del Leganes nel prossimo turno, il destino potrebbe realmente fare malissimo alla squadra di Abelardo.
Nel 35esimo turno, infatti, l’Espanyol se la vedrà con il Barcellona nel Derby. La gara contro Messi e compagni potrebbe essere quella decisiva per la matematica retrocessione, qualcosa che renderebbe ancora più dura la caduta. Nonostante questa, in realtà, possa già arrivare in questo weekend.