Gli ultimi scampoli di calcio in Serie A risalgono allo scorso 8 marzo, data del famoso incontro tra Parma e SPAL: il lunch-match domenicale del ‘Tardini’ iniziò in clamoroso ritardo per via dei dubbi che attanagliavano il Governo e l’AIC sui rischi a cui sarebbero andati incontro i giocatori in campo, poi divenuti strettamente reali con la sospensione di tutte le attività sportive nazionali.
Quella partita il Parma la perse a causa di un rigore trasformato da Petagna, epilogo amaro che ancora oggi non è andato giù al ds dei ducali Daniele Faggiano: ai microfoni di ‘Tutti Convocati’ in onda sulle frequenze di ‘Radio 24’, il dirigente si è rivolto con toni abbastanza accesi per descrivere quegli attimi surreali.
Le condizioni climatiche estive non sono un problema secondo Faggiano: priorità al completamento della stagione in qualsiasi modo.
Il Parma, intanto, ha iniziato il ritiro in attesa di notizie sul fronte degli allenamenti collettivi, che saranno possibili soltanto quando il Comitato Tecnico Scientifico validerà le linee guida.