Il centrocampista della Juventus Blaise Matuidi -campione del mondo con la Francia– rivela in un’intervista a ‘RMC Sport’ di stare prendendo in seria considerazione l’idea di lasciare la nazionale dopo Euro 2020. Le grandi vittorie ottenute e l’età che avanza stanno spingendo il centrocampista francese a lasciare il posto alle giovani leve.
La carriera di Matuidi in nazionale è stata densa di vittorie e di partite giocate ad alti livelli: dalla finale di ‘Euro 2016 perso in casa al mondiale vinto in Russia nel 2018. Le soddisfazioni sono state molte e suddivise nelle 82 partite giocate con la maglia dei Bleus, in cui ha pure trovato la gloria del goal per ben 9 volte. La sua storia con la nazionale è simile a quella che ha avuto con i vari club in cui ha militato: all’arrivo di ogni nuovo allenatore sembrava sul punto di finire in panchina a guardare i suoi compagni giocare, ma nel giro di poco tempo veniva definito come membro imprescindibile per l’equilibrio della squadra.
Dall’alto della sua esperienza, Matuidi, ha voluto spendere delle parole di conforto nei confronti di un suo compagno che questa estate ha ripercorso le sue orme passando dal Psg alla Juventus e che sta passando un periodo difficile: Adrien Rabiot. Il centrocampista neobianconero sta soffrendo la concorrenza all’interno del club torinese, facendo un po’ di fatica ad adattarsi alle pretenziose ambizioni di Maurizio Sarri. Matuidi è sicuro che il suo connazionale alla lunga uscirà fuori e darà una grossa mano alla causa bianconera.