Quando nell’estate del 2016 l’Inter sborsò qualcosa come 30 milioni di euro per prelevarlo dal Santos e per battere la concorrenza di alcuni dei più importanti club europei, furono in molti a pensare che quello messo a segno dai nerazzurri fosse un colpo straordinario ed ora, a distanza di qualche anno, Gabigol sta realmente dimostrando di essere un giocatore dalle qualità fuori dal comune.
Purtroppo per il club meneghino e per gli appassionati di calcio italiani, l’attaccante brasiliano quelli che sono gli straordinari colpi del suo repertorio li sta facendo vedere solo dall’altra parte dell’oceano, dove le sue giocate stanno incantando, al pari dei numeri da bomber vero.
Tornato in patria dopo aver totalizzato appena 9 presenze in Serie A (condite da un goal) e dopo una breve e deludente parentesi in prestito al Benfica, Gabigol prima ha dimostrato al Santos di aver ritrovato lo smalto di un tempo ed ora al Flamengo si sta rivelando un trascinatore assoluto.
Nelle scorse ore, al Maracana di Rio de Janeiro, è andata in scenda una sfida importantissima che ha visto di fronte proprio il team Rubro-Negro contro quel Santon nel quale Gabigol è cresciuto e si è imposto come grande talento e, a decidere, è stato proprio il protagonista più atteso con un’incredibile prodezza.
Servito da Riberiro, prima si è involato verso l’area avversaria, poi dal limite ha fatto partire un pallonetto di sinistro spedendo il pallone lì dove per Everson sarebbe stato impossibile arrivare.
I numeri di Gabigol parlano chiaro: i goal in campionato sono 15 in 14 partite disputate, ai quali vanno aggiunti i 5 in Copa Libertadores in 9 gare, il tutto per un bottino complessivo di 20 reti.
Una media realizzativa super quindi per un giocatore che il Flamengo farà di tutto per trattenere visto che il cartellino è ancora di proprietà dell’Inter.