Evanescente al Real Madrid, leader e trascinatore del Galles: Gareth Bale è tutto questo finora, dottor Jekyll e mr. Hyde. Se con i ‘Blancos’ sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori, un discorso completamente opposto è da fare invece quando indossa la maglia della sua nazionale.
Contro l’Ungheria non ha segnato ma è riuscito comunque ad aiutare la squadra a vincere e a volare agli Europei, seconda qualificazione consecutiva dopo quella dell’edizione 2016 conclusa con l’eliminazione in semifinale ad opera del Portogallo, poi vittorioso nell’ultimo atto contro la Francia.
Nel post-partita è esplosa la festa per un traguardo sofferto e raggiunto proprio all’ultima giornata: è apparso uno striscione recante la bandiera del Galles e una scritta che ha fatto discutere nell’ambiente madrileno.
A sventolarlo proprio Bale che avrà voluto rispondere alle dichiarazioni rilasciate dall’ex attaccante Predrag Mijatovic: ad ottobre si era così espresso sul gallese, evidenziandone la scarsa voglia di emergere al Real Madrid.
Bale ha preso la palla al balzo sfruttando un momento felice per il suo Paese: chissà cosa staranno pensando in Spagna, dove la convivenza con il ‘nemico’ Zidane è sempre più forzata.