Avanti insieme, almeno fino al 30 giugno 2021: Gennaro Gattuso non ha alcuna intenzione di interrompere il progetto intrapreso al Napoli, risollevato grazie ad una gestione oculata che ha permesso il recupero di giocatori che sembravano in caduta libera come capitan Lorenzo Insigne.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il tecnico calabrese avrebbe potuto comunicare alla società l’addio entro il 30 aprile, sfruttando una delle opzioni presenti sul contratto firmato lo scorso autunno: nulla di tutto questo accadrà e, probabilmente, un accordo in tal senso era già stato raggiunto in occasione dell’incontro con Aurelio De Laurentiis andato in scena il 6 marzo.
La questione diventa dunque di sola competenza del presidente partenopeo che potrebbe avvalersi di una clausola che gli consentirebbe di sollevare Gattuso dall’incarico entro l’8 giugno, pagando una penale: ipotesi, al momento, quasi per nulla percorribile.
Sì, perché Gattuso ha convinto dopo un avvio a singhiozzo che aveva creato ulteriore malcontento tra i tifosi: in poche settimane è riuscito a ridare le motivazioni giuste al gruppo e il mercato invernale (con gli arrivi di Demme, Lobotka e Politano) gli ha consegnato valide alternative per una corretta rotazione dei componenti della rosa.
Insomma, la fiducia nel progetto è totale e una sua interruzione non è mai stata una possibilità concreta: nella testa di ‘Ringhio’ c’è solo tanta voglia di far bene per non far rimpiangere il maestro Carlo Ancelotti. Fino al 2021 e, forse, anche oltre.