Sono ore calde per il futuro del Milan che, a breve, dovrebbe ufficializzare l’esonero di Marco Giampaolo e l’arrivo di Stefano Pioli come nuovo inquilino della panchina rossonera. L’avventura del tecnico di Giulianova con la società meneghina è terminata con un record negativo: mai nessuno era durato così poco sulla panchina del Milan.
Per l’allenatore cresciuto nella prestigiosa bottega del Pescara di mister Galeone -come Allegri e Gasperini– l’epilogo della sua prima esperienza sulla panchina di una big è drammatico. Marco Giampaolo è rimasto l’allenatore in carica del Milan per appena 111 giorni: nella gloriosa storia dei rossoneri mai nessun allenatore era stato così fugace. La sua gestione non è mai riuscita a decollare e le sue idee sono rimaste a turbinare ossessivamente nella sua testa, senza riuscire a passare dai piedi dei suoi calciatori.
La società guidata dall’accoppiata Maldini-Boban è arrivata a questa drastica decisione anche considerando il rendimento in campionato della squadra di Giampaolo che, numeri alla mano, per media punti è stato il peggior Milan degli ultimi 5 anni. Un lustro di poco lustro per una delle società più gloriose del nostro calcio, che si trova ad affrontare una situazione molto complicata: il sempre più probabile arrivo di Pioli sulla panchina rossonera non sta ricevendo dei riscontri positivi da parte della tifoseria, con il rischio che l’ex allenatore di Fiorentina ed Inter dovrà iniziare la sua avventura senza il vento caldo di San Siro a suo favore, per una partenza sempre più in salita.