Poteva essere uno snodo fondamentale per la corsa che porta dritta a lo Scudetto e probabilmente lo è stato. La Juventus, battendo domenica sera 2-0 l’Inter, si è ripresa la vetta della classifica ed ha portato il suo vantaggio sui meneghini, che sono attualmente terzi e con una gara ancora da recuperare, a +9.
Per i nerazzurri il discorso titolo si è fatto ora in salita e a frenare il loro cammino è stata, tra le altre cose, la difficoltà nel riuscire a fare punti con le dirette concorrenti.
Se infatti la stagione si era aperta bene con una vittoria ottenuta a San Siro contro la Lazio nel quinto turno di campionato (allora in pochi avrebbero probabilmente immaginato i biancocelesti come tra i grandi contendenti al titolo), le uniche tre sconfitte patite nel corso del torneo sono arrivate contro la Juventus (2-1 a San Siro all’andata che è valso il primo ko stagionale nel campionato e 2-0 al ritorno) e la Lazio (2-1 all’Olimpico nel 24esimo turno, ovvero la penultima partita giocata).
Risultati questi che stanno ovviamente facendo la differenza nella corsa allo Scudetto, che vanno ad aggiungersi ai pareggi ottenuti a San Siro con le altre due squadre di alta classifica, ovvero l’Atalanta (1-1) e la Roma (0-0).
Un problema, quello dei risultati con le ‘big’, che si è evidenziato anche nelle coppe. La prima sconfitta stagionale in assoluto è arrivata il 2 ottobre in casa del Barcellona (2-1 pochi giorni prima del ko interno contro la Juve), mentre il 5 novembre si è registrata la sconfitta in casa del Borussia Dortmund (3-2), che unita al 2-1 interno patito contro un Barcellona fortemente rimaneggiato il successivo 10 dicembre, è valsa l’eliminazione dalla Champions League.
Anche in Coppa Italia le cose non sono andate molto meglio, visto che alla terza uscita in assoluto, la semifinale di andata contro il Napoli, è arrivato un altro ko interno per 1-0.
Le vere soddisfazioni contro avversarie di rango l’Inter le ha colte quasi tutte nel Derby della Madonnina, visto che l’Inter ha battuto in campionato due volte su due il Milan (0-2 e 4-2).
I numeri non mentono: in 37 partite da tecnico dell’Inter, Antonio Conte ha totalizzato 22 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte e queste ultime sono arrivate contro Juve, Lazio, Barcellona, Borussia Dortmund e Napoli, ovvero tutte contro delle ‘big’.