La ruota gira per tutti, questa è la frase che più si confà alle ultime settimane di Keisuke Honda che prima infierisce sulla drammatica situazione in casa Milan, autocandidandosi via social come nuovo allenatore, e poi sulla panchina della Cambogia prende una storica scoppolata dall’Iran perdendo per 14-0.
La nazionale cambogiana è incappata in una vera e propria raffica di goal, perdendo con un risultato più rugbistico che calcistico. La baldanzosa trovata social di proporsi come nuovo allenatore per una società storica come il Milan, sua ex squadra, è una mancanza di rispetto e cultura sportiva molto grave per un’aspirante allenatore. Ma questo modus operandi nei confronti del Milan non è un caso isolato per il giapponese: Honda si era proposto nella medesima maniera anche per giocare nel Manchester United.
Dopo non essere stato scelto nè per giocare nello United nè per allenare il Milan, che intanto ha annunciato l’ingaggio di un allenatore con un profilo ben più elegante come Stefano Pioli, adesso Keisuke Honda ha iniziato la sua seconda vita sportiva come allenatore della Cambogia e all’esordio ha subito questa storica sconfitta. Chi ben comincia..