Il Bayern Monaco non ha esercitato l’opzione d’acquisto nel contratto di Philippe Coutinho. A uffiicializzarlo è stato il CEO del club Karl-Heinz Rummenigge al magazine tedesco ‘Der Spiegel’. Il diritto di riscatto era stato fissato a 120 milioni di euro.
Coutinho era arrivato in Germania dal Barcellona nello scorso agosto con la formula del prestito oneroso per un anno, con una ricca opzione per rendere definitivo il trasferimento. Il Bayern, che già ha passato la mano l’anno scorso quando l’oggetto del possibile riscatto era James Rodriguez (a 42 milioni di euro), anche stavolta ha lasciato perdere.
Rummenigge non ha però chiuso al brasiliano in futuro, magari ridiscutendo i termini di un altro prestito o di un acquisto a cifre inferiori, opzioni entrambe ancora in piedi. Anche se l’anno del brasiliano in Baviera è stato piuttosto deludente: 8 goal, ma poche prestazioni all’altezza del suo talento. Con Sané obiettivo prioritario e un Müller rinato, 120 milioni sono stati giudicati eccessivi.
Nelle ultime settimane il brasiliano è stato spesso accostato a diversi club di Premier League, anche se la permanenza a Barcellona non sembra esclusa. Così come quella a Monaco. Attualmente il numero 10 è fermo a causa di un infortunio che rischia di tenerlo fuori fino al termine della stagione.