Trentasei goal realizzati in trentasette partite di campionato. Lo straordinario bottino raccolto nel corso dell’ultima stagione, ha consentito a Ciro Immobile di guadagnarsi di diritto un posto tra i più grandi bomber della storia del calcio italiano.
In un colpo solo infatti per la terza volta in carriera si è laureato capocannoniere della Serie A, ha eguagliato il primato di reti siglate in un singolo torneo stabilito quattro anni fa da Gonzalo Higuain ed ha vinto la Scarpa d’Oro diventando il terzo giocatore nostrano, dopo Toni e Totti, a riuscire nell’impresa.
Il campione della Lazio, in un’intervista rilasciata al ‘Corriere dello Sport, non ha nascosto la sua soddisfazione per la conquista del riconoscimento assegnato al più prolifico attaccante europeo.
Immobile, nel corso del campionato, ha lasciato battere alcuni rigori a compagni di squadra. La cosa gli ha probabilmente negato la possibilità di strappare lo storico record di reti a Gonzalo Higuain, ma la cosa non gli ha lasciato rimpianti.
La Lazio ha coltivato per mesi il sogno Scudetto, ma non è riuscita a tenere il ritmo delle primissime dopo il lockdown.
Immobile è uno di quegli attaccanti che può fare gola a molti in Europa.
Il nome di Immobile è stato accostato anche a quello del Napoli, ma nel suo futuro c’è solo la Lazio.
La Lazio è pronta a rafforzarsi con l’arrivo di un grandissimo come David Silva.