Vista la caterva di reti segnate nel pre-lockdown, sembrava veramente difficile vedere Ciro Immobile fuori dalla lotta per la Scarpa d’Oro al ritorno in campo. Superato da Lewandowski, micidiale a inizio estate, l’attaccante della Lazio è riuscito a riprendere il rivale, superandolo in testa: è il miglior marcatore d’Europa. E il migliore in una singola stagione di Serie A.
Goal contro la Juventus e il Cagliari, tripletta contro il Verona, rete contro il Brescia e contro il Napoli. Immobile ha raggiunto Higuain come massimo marcatore in una singola stagione di Serie A, realizzando 36 reti grazie alla striscia realizzativa di metà estate. Il record del Pipita ha resistito pochissimo tempo: ora deve condividerlo con l’attaccante della Lazio, riuscito a farlo suo proprio al San Paolo. Nella stessa porta.
Immobile ha fatto tutto suo nell’anno più strano del calcio mondiale: capocannoniere della Serie A con 36 reti, leader storico in una sola annata insieme ad Higuain, Scarpa d’Oro con la quale ha interrotto il dominio di Cristiano Ronaldo e Messi. Dati incredibili, forse considerati meno di quanto previsto in virtù della mancanza di tifosi e di un calcio diverso, senza Europeo, posticipato, e Pallone d’Oro, annullato.
39 goal in 44 gare ufficiali nelle varie competizioni per Immobile, che sarebbe stata la punta di diamante all’Europeo itinerante posticipato al 2021 a causa del coronavirus. Ciò nonostante, però, potrà lucidare nelle prossime settimane la Scarpa d’Oro e il trofeo di capocannoniere di Serie A, avendo negli annali anche il titolo di giocatore con più reti in un solo campionato. Certo, insieme ad Higuain.
Higuain riuscì a segnare 36 reti nel 2016 in 35 gare, mentre Immobile ha ottenuto il riconoscimento con due gare in più. Per alcuni quindi il titolo assoluto è del Pipita, nonostante anche l’ex bomber del Torino abbia ormai per le mani un titolo che ogni attaccante di Serie A ha sempre voluto ottenere.