Un uso limitato, ma comunque storico in Spagna e nei tornei giovanili della Comunità Valenciana. Non solo il cartellino giallo e il cartellino rosso a disposizione degli arbitri che dirigeranno le gare, ma anche quello verde: in questo caso, non punitivo, ma utilizzato come premio.
La federazione calcistic valenciana ha annunciato che il cartellino verde sarà assegnato ‘come riconoscimento alle azionidi sportività eccezionali nella competizione. Il comunicato evidenzia come questo potrà essere estratto e mostrato a qualunque persona meritevole.
Tre i punti per vedere il cartellino verde:
Azioni pacifiche per evitare aggressioni, insulti o intimidazioni all’arbitro, ai rivali, al corpo tecnico o in generale al pubblico.
Favorire in maniera eccezionale il corretto funzionamento della competizione con una collaborazione superiore a quella prevista dai presenti.
Riconoscimento da parte del pubblico di azioni eccezionali e positive della squadra rivale o di qualsiasi altro esponente dell’incontro.
Chissà se in futuro potrà arrivare anche in alto, ai vertici del calcio spagnolo. Intanto però il rettangolino di un diverso colore non è una novità, visto che già in Italia era nato il cartellino viola nell’ambito dei fair-play, anche se non utilizzabile dal direttore di gara durante il match.
Il verde, invece, è stato utilizzato in Serie B in passato: stessa modalità, sempre a seguito di un evento positivo importante.