Catania sull’orlo del baratro. Il club etneo rischia di scomparire e parte la corsa contro il tempo, con ‘deadline’ fissata al 25 maggio.
La Procura, insieme al pm Fabio Regolo, come riportato dal ‘Catanista’ ha presentato istanza di fallimento con udienza in Tribunale prevista tra due lunedì: è l’apice di una lunga crisi societaria, che ora può tramutarsi in dramma.
Il popolo rossoazzurro incrocia le dita e sfoglia il calendario, con due date da cerchiare: oltre al 25, anche quella del 20 maggio. Mercoledì prossimo, infatti, la cordata capitanata da Fabio Pagliara (ex assessore allo Sport del Comune di Catania) e dall’ex tecnico Maurizio Pellegrino potrebbe presentare una seconda offerta dopo quella iniziale respinta da Pulvirenti.
La condizione chiave dettata dal patron etneo ai potenziali acquirenti prevedeva che il gruppo si costituisse in SPA, passaggio compiuto e che rende dunque possibile ribussare alla porta per tentare di salvare il Catania.
La proposta dovrà essere valutata ed eventualmente accettata dai curatori fallimentari, nominati dalla Procura: in caso di fumata bianca, il club sarebbe salvo e l’udienza verrebbe cancellata.
Ore difficili, difficilissime, come testimonia il ‘post’ Instagram apparso sul profilo di capitan Biagianti.