Venti anni di delusioni non possono essere certo dimenticati, ma nella stagione più strana dell’Europa League, l’Italia riparte. Sì, perchè per la prima volta nel nuovo millennio, una squadra italiana giocherà la finale della competizione: l’Inter ha battuto lo Shakhtar e contenderà al Siviglia il trofeo.
Non solo la prima volta del millennio per l’Italia, ma anche la prima volta da quando la competizione ha cambiato nome: nel 1999 il Parma vinceva la Coppa UEFA, dunque nessuna squadra proveniente dalla Serie A ha mai giocato la finale di Europa League nè ovviamente l’ha vinta. Ora ci proverà l’Inter.
E dire che l’Italia era un tempo l’assoluta protagonista della competizione, con diverse squadre capace di portare in Italia il trofeo. Dopo gli anni ’90 però al massimo le semifinali e tante squadre che sembravano poter lottare per la vittoria finale hanno deluso sull’altare del turnover o di prestazioni deludenti.
Grazie all’arrivo dell’Inter in finale, la Serie A pareggia i conti con la Premier per il numero di squadre portare all’ultimo atto della competizione, mentre la Spagna è a quota 17, dopo il grandioso cammino del Siviglia nelle ultime stagioni, divenuta la più vincente di sempre nel torneo.
Per l’Inter si tratta a livello generale della quinta finale di Europa League/Coppa UEFA: solamente il Siviglia, che ha appena raggiunto la sesta, è riuscita a giocare l’ultimo atto della competizione in più occasioni. Tre vittorie e una sconfitta per i nerazzurri, alla pari della Juventus.
Ora però l’Inter stacca la Juventus, decisa ad essere seconda solamente al Siviglia come tornei vinti. Altrimenti sarà la squadra spagnola a staccare sia i nerazzurri che i bianconeri, confermandosi letale: fin qui cinque finali e cinque trofei portati a casa. En-plein.